giovedì

calderoli day! calderoli day! non aggiungo altro: il resto lo trovate qui.

ieri sera, piuttosto, sono andato a vedere la guzzanti all'astra. diamine, che razza di stronza. però c'era anche pierfrancesco loche, un vero mito per chi seguiva "avanzi" e "tunnel". avevo paura che da un momento all'altro dicesse "si è fatto tardi" e se ne andasse!(chi lo ricorda nella parte del politico a tunnel?)
bello ripensare a quei programmi...
triste pensare a quei programmi come a qualcosa che ora, in tv, non si può più fare. ora si fa la satira con la pistola puntata alla tempia: perché non è più la satira ad osservare, a criticare e a censurare la politica, ma è la politica a osservare, criticare e censurare la satira. e nessuno dice niente, eh!
in questi giorni abbiamo bertinotti che, sia pure pacatamente, prende le distanze dal V-day di grillo. "le risposte possono solo essere date dalla politica", dice fausto. che strano, pare che un movimento di persone organizzato da un comico abbia meno dignità di una manifestazione preparata da un partito o da un sindacato, e lo si debba tenere in considerazione solo come evento sociale e magari folkloristico.
e il resto della sinistra non è tanto meglio. il commento tipo è : "la manifestazione di grillo dimostra come la gente sia disamorata della classe politica italiana; noi dobbiamo fare in modo che la politica si riavvicini alla gente". che strano, eh? : io mi sarei immaginato che qualcuno dicesse "la gente vuole che i delinquenti non governino il paese; ne prendiamo atto e provvederemo".

la satira, la satira.

intanto, calderoli si propone di passeggiare sui terreni sui quali verranno edificate le moschee con un maiale.
ecco! il maiale della lega ci propone un nuovo modello di satira, la satira del futuro: quella fatta direttamente dalla politica. e nessuno la imbavaglierà.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il mio ragazzo suggeriva di accoglierlo davanti allo spazio destinato alla moschea a Bologna e prenderlo a colpi di mortadella...ci stai? :D

Per quanto riguarda la manifestazione di Grillo ti dirò, mi ha fatto piacere vedere tutta quella gente riunita ad ascoltare qualcuno che diceva "io no ci sto", però anche lui ha peccato molto e in varie cose. Penso che l'accusa di populismo che ha ricevuto da varie parti no fosse così ingiusta.
Spero solo che quelle persone che si sono mosse sabato per vederlo in piazza (me incluso) non spariscano al prossimo referendum. Ancora mi vergogno di com'è finito quello sulla procreazione assistita.

Comunque sì, anche a me da l'idea di essere una gran stronza la Guzzanti :D

Anonimo ha detto...

peggio ancora. fausto s'è azzardato a fare un discorso più o meno di questo tipo (parafrasando): "Come mai 10 anni fa quando noi politici guadagnavamo uguale nessuno diceva niente?... Semplicemente adesso che la gente ha più problemi economici di una volta, è più sensibile agli sprechi nella politica"
Quest'uomo ha qualche problema

Anonimo ha detto...

scusate... l'anonimo di prima sono io: Duccio